Ultimi scampoli di vacanza e di estate, che forse per qualcuno è stata troppo lunga o troppo calda, ma che sicuramente tutti rimpiangeremo non appena saremo tornati alla nostra vita “di sempre”. E allora, anche per ricordare questa estate 2012, cosa possiamo inventarci? Perché no, un collage!
L’idea è tratta da una pagina del sito Activity Village interamente dedicata ai Summer Collage. Leggendo attentamente le indicazioni riportate su questa pagina, e osservando i collage realizzati, tento di stilare una sorta di vademecum del collage:
1. La tecnica del collage non richiede particolari abilità grafiche, e quindi va bene anche per i bambini che non sono particolarmente attratti o capaci nel disegno: si ottengono ottimi risultati con tutti!
2. E’ una tecnica adatta a tutte le età (vero, verissimo) e capace di “tenere insieme” gruppi di bimbi con età diverse
3. Possiamo utilizzare molti materiali che troviamo in spiaggia: sabbia, pezzettini di vetro, pezzettini di conchiglie, sassolini…
4. Possiamo realizzare collage a tema e utilizzando un solo colore prevalente, con tutte le sue sfumature: in questo modo possiamo fare imparare ai bimbi una parola (boat, sea, sand, sun… A voi la scelta, è illimitata!) e un colore (blue, green, yellow, red).
Leggendo questa pagina, ho anche capito perché il collage è una tecnica così ampiamente utilizzata durante i corsi estivi dei centri Helen Doron, che avevamo sperimentato un paio di anni fa. Inutile dirlo, i collage sono conservati gelosamente nella scatola dei ricordi.
Immagine: Activity Village
in effetti i miei ragazzi che non amano troppo colorare in modo “classico” adorano il collage, stavo proprio pensando che ho diversi scampoli di cartoncini, che si presterebbero benissimo a quest’attività .