Questo è il momento dell’anno in cui molte famiglie si trovano impegnate nella scelta della scuola di inglese per il proprio figlio.
Oggi fortunatamente sempre più genitori sono consapevoli che una lingua tanto prima la si impara, tanto più durevolmente si fissa e diventa propria.
Il cervello infantile infatti riesce ad immagazzinare le informazioni linguistiche in un’area determinata, dalla quale le informazioni non saranno mai cancellate, e se opportunamente stimolato sarà in grado di ricordarle per sempre o di recuperarle velocemente in futuro.
Si tratta quindi di un investimento per il futuro.
Quali caratteristiche deve possedere la scuola di inglese?
La scelta della scuola di inglese coinvolge molti aspetti. Si va dal processo di apprendimento alla relazione con la scuola senza dimenticare la possibilità della fruizione a distanza.
Come hanno avuto modo di sperimentare in particolare in questo 2020 molti nuclei familiari, ormai la didattica deve poter essere fruita non solo in presenza ma anche da remoto e soprattutto si deve servire di tutti i supporti che oggi abbiamo a disposizione siano essi analogici e digitali.
L’importante è che il bambino sia al centro del processo di apprendimento e che tutto il sistema didattico sia volto a stimolarne interazione e partecipazione.
Insegnamento dedicato
L’apprendimento deve essere specifico per l’età dei bambini e dei ragazzi.
L’inglese può essere insegnato a tutti ma deve essere fatto in maniera differente considerando i livelli di apprendimento e gli specifici bisogni individuali.
Bisogna scegliere le modalità più giuste perchè un bimbo piccolissimo possa effettivamente partecipare alle lezioni di inglese.
Un bambino ancora prima del compimento dell’anno, può già partecipare, per esempio, al suo primo corso di inglese, se questo significa per lui vivere un’ora piacevole, tra coccole, musica e attività divertenti con degli educatori.
Imparare l’inglese è facile e divertente!
I bambini adorano imparare e giocare e imparano meglio quando si divertono.
Le lezioni di inglese devono essere momenti divertenti che stimolano i sensi. Con canzoni originali, giochi, molte conversazioni e interazioni sia in presenza che attraverso tablet e smartphone. La tecnologia è uno strumento per l’apprendimento. Non il solo ma deve far parte della cassetta degli attrezzi a disposizione degli insegnanti e dei bambini.
Il decalogo per scegliere la scuola di inglese
- Recarsi agli Open Day delle scuole che interessano.
- Valutare la sicurezza degli stabili (scale, finestre, crepe…).
- Porre domande ai docenti e ai responsabili della scuola per approfondire l’approccio e la metodologia che supporta l’insegnamento.
- Non fermarsi al “sentito dire” e al passaparola, verificare e visitare la struttura personalmente.
- Valutare la rigidità o la fermezza dell’approccio considerando il carattere e i bisogni del proprio bambino.
- Fare un rapido rapporto numerico tra la presenza dei docenti e degli alunni per classe.
- Fidarsi del proprio istinto e delle proprie impressioni.
- Valutare la presenza di stimoli e attività che interessano il proprio figlio.
- Considerare la distanza dalla propria abitazione.
- Leggere e informarsi sull’offerta formativa strutturata sulla base di un percorso che si evolve con la crescita e le esigenze del bambino.
Datevi del tempo
Inoltre sebbene l’apprendimento dell’inglese sia importante il vostro bambino potrebbe non essere ancora pronto. Quindi non allarmatevi se il bambino non riesce ad ambientarsi subito nella scuola di lingue. Dategli tempo e proponetegli dei momenti di gioco in lingua anche a casa insieme a voi.
Non dimentichiamo mai infatti che ciò che rende costruttiva un’attività formativa non è solo la tecnica ma soprattutto l’ambiente in cui si svolge, il feeling con il docente/educatore e il gruppo classe.
Più questo aspetto è piacevole maggiore sarà l’efficacia dell’insegnamento e della partecipazione del bambino.
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