Come avvicinare i ragazzi dopo i 10 anni all’inglese? Oggi vi racconto dal tecnica di un insegnante di mio figlio che a scuola ha cercato di motivare gli alunni con un repertorio di canzoni famose.
Nonostante sia ormai noto che l’inglese si apprende in modo naturale se si creano molte occasioni di ascolto, ci sono tanti motivi diversi per questo principio non si riesce a mettere in pratica alla scuola primaria. Per l’età dei bambini, per la capacità complessiva della classe di seguire una lezione in inglese e per il numero consistente degli alunni in classe spesso le lezioni portano all’apprendimento di vocaboli tramite schede o ripetizione di regole grammaticali.
Oggi vi parlo proprio di mio figlio, che al termine della primaria era dell’dea che l’inglese a scuola fosse solo regole ed esercizi scritti. Ha iniziato da pochi giorni la prima media. Il professore di inglese ha trovato un bel modo per risvegliare l’interesse per la lingua inglese in questa classe: con la musica!
Hanno ascoltato un paio di canzoni famose dei Queen. In classe è stato un vero karaoke, provando a vincere l’imbarazzo della lingua inglese seguendo il testo. A casa dovevano ascoltare il video di una canzone diversa e fare l’esercizio di fermare il video, scrivere le parole che avevano capito e riprendere.
In questa fase della crescita in cui la musica inizia ad avere un ruolo importante, scegliere di avvicinare all’inglese con le canzoni è stata una bella idea. L’esercizio in sè ha stimolato l’ascolto, portando i ragazzi a riflettere sulle regole di pronuncia per annotare anche le parole che sentivano nel testo ma che non conoscevano.
Adesso sanno cantare ‘We are the champions” senza errori!
Cosa ne pensate di questo metodo? Almeno per questa fascia d’età?
E´davvero cosÃ, e sono d’accordissimo con questo metodo. Anche io ho studiato lingue, sono la mia passione, ma posso assicurare per esperienza che imparare una lingua solo sui lilbri di grammatica e con schede e tabelle di parole non porta a molto: a lungo andare stanca, e non é produttivo in quanto risulta noioso. Lo é per adulti che studiano lingue all’universitá, figuriamoci per ragazzini di 10 anni. A quell’etá una lingua deve essere resa qualcosa di divertente, creativo, che stimoli la fantasia e risvegli la creativitá. E faccia capirre al bambino le sue potenzialitá. Questo metodo dell’apprendere una lingua con la musica é molto efficace: ci si diverte, e pian piano, abituando l’orecchio, ci si rende conto dei progressi fatti portando il bambino ad un livello di soddisfazione personale molto importante.