Un altro libro che ho acquistato per i miei figli è stato: Dick Whittington e il suo gatto, un libro molto famoso in Inghilterra perché racconta la storia vera di Sir Richard Whittington che divenne sceriffo e Lord Mayor di Londra. Ma andiamo con ordine all’inizio della storia Dick (Richard) era orfano e povero, viveva in un piccolo villaggio contadino dove, per passare il tempo, i vecchi raccontavano storie su Londra.
A furia di sentire questi racconti Dick si decise e partì alla volta di Londra, qui vedendolo solo e povero tutti lo maltrattavano.
Un giorno la cattiveria che un servo gli stava riservando attirò l’attenzione del padrone che, impietosito gli dette lavoro e alloggio.
Purtroppo lo affidò al servo che lo tiranneggiava e lo relegò in una stanza, invasa da intere famiglie di topi.
Così Dick con il primo penny guadagnato si compro un gatto (Tommy). Il gatto era molto abile, subito risolse il problema dei ratti. I due divennero inseparabili.
Il suo benefattore era un mercante, un uomo buono, onesto e riconoscente, conscio della sua fortuna creata dal nulla. Credendo che tutti dovevano avere una chance, concedeva ai suoi dipendenti di investire in quello che allora era una specie di gioco in borsa. Merci spedite in terre lontane nella speranza di averne indietro profitto. Dick fu esortato a rischiare la sua unica proprietà … il gatto.
Fu una separazione straziante che lascio Dick desolato e inconsolabile per aver abbandonato il suo unico amico. Con questo stato d’animo. Decise di abbandonare tutto.
Si sedette sul ciglio della strada nei pressi del villaggio di Hillgate indeciso sulla direzione da prendere, quando senti suonare le campane di St Mary le Bow (la chiesa è in Cheapside accanto al New One Change).
Le campane suonavano ritmicamente e a lui parve di udire riecheggiare il suo nome!
Torna indietro Whittington, tre volte sindaco di Londra.
Torna indietro Whittington, tre volte sindaco di Londra.
Torna indietro Whittington, tre volte sindaco di Londra.
Fu un’illuminazione! Capì che non voleva fuggire, torno indietro deciso ad affrontare le sue difficoltà e a lottare per porvi rimedio.
Nel frattempo la nave toccò le terre d’Oriente dove il gatto ebbe un successo incredibile. Liberò la reggia del Marajà dai topi! Il sovrano, grato e riconoscente, volle tenere il gatto in cambio di un’immensa ricchezza.
Il mercante onesto la diede al legittimo proprietario, che sposò la figlia del mercante e divenne un’autorità in campo economico. Persino il re ne richiese i servigi, portandolo ad una grande notorietà che fece di lui sindaco di Londra per ben tre volte!!
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