Ieri ascoltavamo la canzone del traffic lights e ho pensato di costruirne uno. Perché noi alla scuola d’inglese HD di Sorrento ne abbiamo uno super-tecnologico, accende le luci da solo. Noi invece abbiamo dovuto arrangiarci.
First ha fatto tre cerchi utilizzando un fondo di bicchiere su un cartoncino riciclato. Poi li ha colorati con i pennarelli.
Broom, broom, I’m driving my car.
Oh, look! Traffic lights.
Red lights, red lights,
What do you say?
I say, “Stop.”
That’s what I say.
Green lights, green lights,
What do you say?
I say, “Go.”
That’s what I say.
Orange lights, orange lights,
What do you say?
I say, “Wait.”
That’s what I say.
ed ecco il risultato 🙂
foto di: Angela Ercolano
hai proprio ragione Sandra se le inventano tutte ed é proprio per questo che mi piace! Con First che vedi in foto devo dire che funziona anche il metodo tradizionale d’insegnamento perché un bimbo molto attento e paziente, ma con Second che ha un livello di attenzione bassissimo una scuola come quella Helen Doron è l’unica soluzione peccato che non ci sia anche d’italiano perché ce lo manderei sicuramente, già tremo al pensiero di quando dovremo affrontare le elementari :-S
brava Angela sei proprio paziente con tuo figlio, certo che in questa scuola le invenzioni non mancano per far divertire imparando i nostri figli.