Se nei corsi dei più piccini (Baby’s Best Start) i genitori (o i nonni) entrano insieme ai loro bambini, nei corsi dei bimbi un po’ più grandicelli, come quello che frequenta Matteo (English for Infants e More English for Infants), i genitori ne approfittano magari per 45 minuti di relax e chiacchiere.
Chiacchiera oggi, chiacchiera domani, mi sono distratta un attimo e giovedì mi sono ritrovata un bimbo che…
stamp you feet e batte i piedi
clap your hands e batte le mani
turn around e gira su se stesso
sleep e dorme
jump e salta
run e corre
choose the plum e sceglie la prugna
e così via, con tanti, tanti vocaboli anche piuttosto ricercati. Non il classico dei classici my name is, ma piuttosto the bubble is floating.
Insomma, ho fatto un po’ di attenzione e mi sono scontrata con un bambino che capisce alcune frasi in lingua inglese ma non solo.
L’altra sorpresa è stata la pronuncia. Lo scoglio duro degli italiani. Con una madrelingua che parla solo ed esclusivamente inglese, la pronuncia esce spontaneamente perfetta. Non c’è vergogna nel pronunciare truck con un bel deciso trʌk anziché con l’italianissimo “trac” o strawberryes con una perfetta cadenza british che porta a un strɔːbərɪ anziché al tipico “strobèrri” (con accento rigorosamente sulla “e”) degli italiani.
E vi dirò, tra tutto, questo davvero non ha prezzo.
[…] da sentirsi quasi la lingua incollata ai denti Sono, in buona sostanza, un terribile esercizio di pronuncia e abilità . Solitamente il significato di queste frasi è assurdo e irreale perchè […]
[…] di apprendere il lessico base dell’inglese divertendosi. Una signorina dalla perfetta pronuncia inglese seguirà la vostra navigazione e leggerà le parole che cliccherete. Ci sono più di 500 figure e […]
[…] sanno perfettamente l’alfabeto, ma sono poi in grosse difficoltà quando si tratta di pronunciare correttamente una […]